Le chiavi dinamometriche sono uno degli strumenti più comunemente usati nel campo degli utensili elettrici. Una chiave dinamometrica è semplicemente uno strumento impiegato per applicare una coppia molto specifica ad un elemento di fissaggio, come un bullone, un dado o un bullone di ritardo. In genere, è normalmente sotto forma di una chiave a bussola aperta con speciali meccanismi interni per il fissaggio di un carico. Il carico che la chiave deve applicare può essere una forza applicata da una chiave, o una forza che tira la chiave a causa del suo design.
Ci sono molti tipi diversi di chiavi dinamometriche a disposizione del meccanico, e tutti svolgono un compito di base. Per rimuovere un bullone, tutto quello che dovete fare è applicare una forza sufficiente all’impugnatura, che ruota la chiave all’interno del bullone fino a quando non si allenta abbastanza per essere rimosso. Questo è il motivo per cui sono chiamati “chiavi dinamometriche”. Alcuni dei disegni più elaborati hanno un meccanismo di innesco per sparare un bullone se è troppo stretto. Alcuni sono progettati in modo che l’impugnatura cambia direzione quando lo si sposta, mentre altri usano ancora un meccanismo a molla per avvolgere l’impugnatura on e off. Si dovrebbe utilizzare un tipo di chiave su una particolare applicazione in modo da non rischiare di utilizzare l’utensile sbagliato. Ecco qui un link con altre informazioni sull’argomento www.sceltachiavidinamometriche.it, così da avere di fatto anche l’occasione per riuscire a trovare un buon tipo di chiave di questi genere che fa davvero per sé e da chiarire eventuali dubbi che sono relativi di fatto proprio a tali modelli di chiavi.
Più comunemente, le chiavi dinamometriche sono utilizzate per la rotazione di bulloni e dadi. Tuttavia, alcune sono progettate per il serraggio di bulloni, tra cui il serraggio di bulloni a canna, dadi a T e viti autoserranti, e altri. Indipendentemente dal loro uso previsto, tutte le chiavi dinamometriche operano con una regola empirica di base: più alto è il valore di coppia, più debole sarà la molla quando viene applicata al bullone. Come regola empirica, più basso è il valore di coppia, più forte sarà la molla quando viene applicata al bullone. Inoltre, tieni anche presente che non si dovrebbero utilizzare due chiavi dinamometriche di diversa forza sullo stesso bullone, in quanto un tipo di chiave dovrebbe essere in grado di gestire solo una coppia moderata.